Abstract: Candido come Pegaso, notturno e tenebroso come Sleipnir, divo del cinema come Furia, arrogante e impertinente come Jolly Jumper, feroce come Bucefalo, misterioso e selvaggio come l'Unicorno, folle come Ronzinante, diabolico come tutti i destrieri neri: il cavallo è sempre stato il più importante compagno dell'uomo. Il legame che unisce l'uomo al cavallo viene da lontano, viene dal profondo. Cosa sarebbe la vita dell'uomo senza i cavalli? E, soprattutto, cosa sarebbe stata, visto che no ...; [Read more...]
Candido come Pegaso, notturno e tenebroso come Sleipnir, divo del cinema come Furia, arrogante e impertinente come Jolly Jumper, feroce come Bucefalo, misterioso e selvaggio come l'Unicorno, folle come Ronzinante, diabolico come tutti i destrieri neri: il cavallo è sempre stato il più importante compagno dell'uomo. Il legame che unisce l'uomo al cavallo viene da lontano, viene dal profondo. Cosa sarebbe la vita dell'uomo senza i cavalli? E, soprattutto, cosa sarebbe stata, visto che non esiste condottiero, esploratore, generale, imperatore, eroe del West, che non abbia legato il suo nome e le sue imprese al proprio cavallo? E che dire dei cavalli che compaiono come inseparabili e silenziosi compagni nelle sepolture di principi e guerrieri? Contemporaneamente simbolo solare e lunare, il cavallo accompagna le figure degli dei e degli eroi nell'immaginario religioso dall'Egitto alla valle del Danubio, al Nord Europa.Anche i santi cavalieri dell'iconografia cristiana appartengono agli stessi moduli espressivi. In molti casi può parlare ed ha doti di chiaroveggenza, è un indovino e possiede poteri magici. Come grande figura lunare, si collega ai cosiddetti cavalli infernali, neri e terrificanti o ai cavalli pallidi, di biancore cadaverico che abbondano nelle fiabe e nelle leggende della tradizione europea. Nel suo aspetto solare, è il cavallo bianco che ogni eroe cavalca per sconfiggere il male.Quarta di copertina:"I cavalli parlano, hanno sempre parlato. E una volta lo facevano anche con gli uomini. Ma un giorno trovarono più saggio tacere...In questo libro, invece, i cavalli raccontano le loro vite avventurose. Riuniti in un luogo bellissimo e pacifico, i cavalli della mitologia, della storia, del cinema e dello sport ci fanno conoscere il loro personale punto di vista: come si dice: dalla parte del cavallo!"