Abstract: Nella foresta l'inverno è arrivato, portando con sé la neve e un freddo tremendo. Per fortuna gli animali sanno come prepararsi alla nuova stagione: alcuni si rifugiano al calduccio dentro casa, altri si imbacuccano per bene per sciare o giocare nella neve, altri ancora si ristorano con una fonduta di formaggio calda e filante. Gli affari vanno a gonfie vele: il freddo, si sa, fa venir fame e così, oltre ai piumini, si vendono più formaggi, più pane e nocciole. Ma non per tutti le cose ...; [Read more...]
Nella foresta l'inverno è arrivato, portando con sé la neve e un freddo tremendo. Per fortuna gli animali sanno come prepararsi alla nuova stagione: alcuni si rifugiano al calduccio dentro casa, altri si imbacuccano per bene per sciare o giocare nella neve, altri ancora si ristorano con una fonduta di formaggio calda e filante. Gli affari vanno a gonfie vele: il freddo, si sa, fa venir fame e così, oltre ai piumini, si vendono più formaggi, più pane e nocciole. Ma non per tutti le cose vanno bene. Vi ricordate il lupo? Un tempo considerato il terrore della foresta (v. Il lupo in mutanda 1), aveva alla fine fatto amicizia con gli altri animali rivelandosi gentile, innocuo e simpatico. Ma se si fossero tutti sbagliati? Se dietro la sua maschera bonaria, il lupo fosse davvero malvagio? Da qualche tempo, infatti, non sembra più lui: a chiunque gli chieda come sta, risponde con uno sguardo cupo e minaccioso: “Non va”, e poi aggiunge: “Congelano”. Ma chi, o cosa, potrà mai congelare? Lui di certo non dovrebbe patire il freddo perché indossa la sua mutanda (che sembra davvero molto calda). Forse ha freddo ai piedi? Gli si congelano le orecchie? Gli animali fanno varie ipotesi e cercano le soluzioni, regalando al lupo prima un paio di calzettoni e poi un berretto. Ma niente da fare: lui continua a fare la faccia torva e a ripetere: “Congelano”. Per di più, gli animali incaricati di consegnargli i doni spariscono nel nulla e comincia a circolare la voce che lui se li sia mangiati. Così gli abitanti della foresta, guidati dalla brigata anti-lupo, fanno irruzione a casa sua dove scopriranno però una realtà molto diversa da quella che temevano, e impareranno una nuova lezione. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: La foresta ha le sue regole: per comprare le cose, ci vogliono i soldi, e, per avere i soldi, bisogna lavorare. Eppure, il lupo in mutanda ha tre monete per comprarsi i ramen anche se non lavora. Di sicuro è un ladro, oltre che un fannullone! E allora, oplà, eccolo sbattuto in prigione! Ma gli animali non sono convinti: per loro la verità è ben diversa da quella che si legge sulla Gazzetta della Foresta. Ci penserà la brigata anti-lupo a risolvere il mistero… perché loro sì che lavoran ...; [Read more...]
La foresta ha le sue regole: per comprare le cose, ci vogliono i soldi, e, per avere i soldi, bisogna lavorare. Eppure, il lupo in mutanda ha tre monete per comprarsi i ramen anche se non lavora. Di sicuro è un ladro, oltre che un fannullone! E allora, oplà, eccolo sbattuto in prigione! Ma gli animali non sono convinti: per loro la verità è ben diversa da quella che si legge sulla Gazzetta della Foresta. Ci penserà la brigata anti-lupo a risolvere il mistero… perché loro sì che lavorano! Così, col procedere dell’indagine e a colpi di interrogatori, anche gli investigatori cominciano a nutrire dei dubbi, fino a scoprire una sorprendente verità… In questo quarto episodio della serie dedicata al lupo più innocuo e divertente della storia del fumetto, Wilfrid Lupano e Mayana Itoïz continuano a mettere in questione con umorismo le consuetudini e i valori acquisiti della nostra società. Con un testo brillante e buffe immagini ricche di dettagli, invitano i bambini ad avvicinarsi al concetto di lavoro e sfidano gli adulti a mettere in discussione le proprie certezze. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: Nella foresta tutti gli animali sono in fibrillazione! Le bandierine sventolano tra ramo e ramo, i pompon sono pronti, il baracchino nocciolina lavora a pieno ritmo, scorrono fiumi di succo di luppolo. Sta per iniziare l'attesissima corsa Furiosi e veloci! La folla armata di striscioni non vede l'ora di fare il tifo per i propri beniamini. Eppure c'è qualcuno che non condivide l'entusiasmo generale e ha pensato bene di imbrattare tutti i manifesti con le scritte: Schifo! Troppo schifo! ...; [Read more...]
Nella foresta tutti gli animali sono in fibrillazione! Le bandierine sventolano tra ramo e ramo, i pompon sono pronti, il baracchino nocciolina lavora a pieno ritmo, scorrono fiumi di succo di luppolo. Sta per iniziare l'attesissima corsa Furiosi e veloci! La folla armata di striscioni non vede l'ora di fare il tifo per i propri beniamini. Eppure c'è qualcuno che non condivide l'entusiasmo generale e ha pensato bene di imbrattare tutti i manifesti con le scritte: Schifo! Troppo schifo!. Nemmeno la brigata anti-lupo - che, non avendo molto da fare da quando si è scoperto che il lupo è gentile, è diventata anche brigata anti-graffiti - è in grado di risolvere la situazione! A quanto pare, il misterioso vandalo è ferocissimo e i compari della brigata tornano dalla spedizione in barella! È evidente che questo è un lavoro per il lupo in mutanda! In men che non si dica il nostro eroe perlustra la foresta e riesce a scovare il nemico. Ma che strano, non sembra poi così pericoloso... In questo terzo episodio della serie dedicata al più simpatico e inoffensivo dei lupi, il nostro eroe torna insieme agli animali della foresta in una storia divertentissima ma anche toccante che insegnerà a grandi e piccini a non fermarsi alle apparenze, a cercare di mettersi sempre nei panni degli altri, anche quando sembrano comportarsi in modo aggressivo o distruttivo. Perché ognuno ha una sua storia da raccontare, qualcosa con cui fare i conti dentro di sé, e a volte basta l'aiuto di un amico per tornare a credere in sé stessi e nei propri sogni. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: La foresta è pronta a festeggiare il Natale! Ma il nostro lupo ha una missione da compiere… Nella foresta del lupo in mutanda è tempo di fare acquisti e le nocciole sono molto richieste per preparare deliziose ricette. Intanto, la signora Civetta fa il giro di consegne dei regali di Natale e al lupo in mutanda dona un originale schiaccianocciole rosso a forma di gufo. La sera stessa, il lupo lo appoggia sul comodino e si addormenta soddisfatto finché viene svegliato da uno strano rumor ...; [Read more...]
La foresta è pronta a festeggiare il Natale! Ma il nostro lupo ha una missione da compiere… Nella foresta del lupo in mutanda è tempo di fare acquisti e le nocciole sono molto richieste per preparare deliziose ricette. Intanto, la signora Civetta fa il giro di consegne dei regali di Natale e al lupo in mutanda dona un originale schiaccianocciole rosso a forma di gufo. La sera stessa, il lupo lo appoggia sul comodino e si addormenta soddisfatto finché viene svegliato da uno strano rumore. Il gufo ha preso vita e lo porta fino alla foresta proibita, uno luogo paurosissimo! Qui il lupo dovrà affrontare mille pericoli e ostacoli, fra i quali le sue tremarelle. Ebbene sì, perfino i lupi hanno le tremarelle! Nel sesto libro della serie dedicata al lupo più simpatico della storia del fumetto, Wilfrid Lupano e Mayana Itoïz strizzano l’occhio al racconto di Hoffman e all’omonimo balletto per invitare a riflettere, con humour e poesia, sui difetti del consumo di massa e della sovrapproduzione toccando temi come le colture intensive, gli OGM e le condizioni di lavoro degli agricoltori che incidono sui prezzi degli alimenti. Età di lettura: da 6 anni.