Abstract: Orsetto e Orsetta hanno molte cose in comune, ma c'è una cosa in cui sono diversi: Orsetto è un po' diffidente con chi non conosce. Sua sorella invece si fida di chiunque ed è convinta che siano tutti suoi amici. Così, quando i suoi genitori le spiegano che parlare con gli sconosciuti può essere pericoloso, lei non capisce perché. Ma con l'aiuto di mamma e papà tutto diventa più chiaro!

Abstract: Per non voler ammettere di aver ridotto in frantumi la lampada preferita di mamma giocando a palla dentro casa Orsetto e Orsetta inventano una colossale bugia; ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte.... - Illustrazioni a colori e breve introduzione rivolta ai genitori.

Abstract: Orsetto spaventa Orsetta, la sorellina più piccola, leggendole una storia di paura e facendole uno scherzo di notte al buio, ma lei poi si vendica con l'aiuto di papà Orso, restituendo al fratello pan per focaccia!. - Illustrazioni a colori e breve introduzione rivolta ai genitori.

Abstract: Per il compleanno di Orsetta, che finisce 6 anni, i genitori organizzano una festa bellissima e fin quasi esagerata, ricordando tuttavia alla figlia che ben più importanti sono i progressi da lei compiuti nell'anno trascorso.. - Testo in grandi caratteri, illustrazioni a colori e una nota pedagogica rivolta ai genitori.

Abstract: Orsetta vuol sapere come mai la mamma ha la pancia così grossa e quando le viene detto che lì dentro c'è un fratellino o una sorellina per lei la sua curiosità aumenta.... - Illustrazioni a colori, breve introduzione rivolta ai genitori.

Abstract: Guai in vista per Orsetto: nel suo zainetto la mamma ha trovato una nota del maestro Dario! Il problema è che l'orsetto è rimasto indietro con i compiti e adesso, tra grammatica, inglese, matematica e scienza, non sa più come fare per rimettersi in pari. Ma una visita dai nonni lo fa sentire subito meglio e davanti a una generosa dose di biscotti al miele tutto sembra più facile, anche fare i compiti!

Abstract: Orsetta, Orsetto e il papà desiderano tanto un cagnolino... così, quando vedono i cuccioli del vicino di casa, vorrebbero a tutti i costi prenderne uno! Anche la mamma è d'accordo, ma dice che bisogna pensarci bene perché un cucciolo non è un giocattolo: bisogna nutrirlo, portarlo a spasso, farlo giocare e soprattutto amarlo. Così, quando Pallina arriva in casa Orsetti, tutti sono preparati ad accoglierla!