Abstract: Una notte, il lupo entra nella camera di una bambina addormentata per spaventarla. Ulula a più non posso, ma niente da fare, la piccola dorme come un ghiro. A un tratto, un mostriciattolo viene fuori borbottando da sotto il letto. È l'incubo della bambina e non vuole che lei si svegli per poterla terrorizzare a sua volta. Così, i due spaventatori di professione cominciano a litigare su chi debba far paura alla piccola e alla fine il lupo risolve la situazione a modo suo. Tolto di mezzo ...; [Read more...]
Una notte, il lupo entra nella camera di una bambina addormentata per spaventarla. Ulula a più non posso, ma niente da fare, la piccola dorme come un ghiro. A un tratto, un mostriciattolo viene fuori borbottando da sotto il letto. È l'incubo della bambina e non vuole che lei si svegli per poterla terrorizzare a sua volta. Così, i due spaventatori di professione cominciano a litigare su chi debba far paura alla piccola e alla fine il lupo risolve la situazione a modo suo. Tolto di mezzo il guastafeste, sente avvicinarsi dei passi pesanti nel corridoio. Tutto quel baccano ha svegliato l'incubo della nonna, un altro mostro ma molto più grosso, che stava riposando dopo averla terrorizzata per bene. Forse potrà aiutare il lupo a svegliare la bella addormentata? André Bouchard dà prova del suo talento nel giocare con le fiabe tradizionali rimescolando spunti da Cappuccetto Rosso e dalla Bella Addormentata in un susseguirsi di colpi di scena fino a un sorprendente epilogo alla David Lynch! Il testo, perfetto per una messinscena comica, consiste in una serie di spassosi botta e risposta accompagnati da immagini buffe e colorate in cui si presta particolare attenzione alla caratterizzazione dei vari personaggi, che appaiono irresistibili. Un albo esilarante per aiutare tutta la famiglia a parlare e sorridere insieme dei brutti sogni e delle paure dei più piccoli. Età di lettura: da 4 anni.
Abstract: Un’avventura a fumetti per affrontare il difficile tema della perdita. Il bello dei giorni straordinari è che non li vedi arrivare, così un mercoledì qualsiasi sconvolgerà la vita di Arturo. La nonna ha deciso di confidargli un segreto: da bambina giocava spesso nella soffitta di casa, finché trovò un piccolo cofanetto, lo aprì e lesse i segni contenuti al suo interno. Da quel giorno, una strana creatura blu le tiene compagnia: si chiama Teodoro, e ora spera di tornare nel suo mondo. P ...; [Read more...]
Un’avventura a fumetti per affrontare il difficile tema della perdita. Il bello dei giorni straordinari è che non li vedi arrivare, così un mercoledì qualsiasi sconvolgerà la vita di Arturo. La nonna ha deciso di confidargli un segreto: da bambina giocava spesso nella soffitta di casa, finché trovò un piccolo cofanetto, lo aprì e lesse i segni contenuti al suo interno. Da quel giorno, una strana creatura blu le tiene compagnia: si chiama Teodoro, e ora spera di tornare nel suo mondo. Per esaudire il suo desiderio, sarà necessario recuperare il misterioso cofanetto. Ed è questa la missione che la nonna affida ad Arturo prima di essere ricoverata in ospedale e lui dovrà portarla a compimento guardandosi dai tiri mancini di Kevin e Jennifer e dalla loro tremenda nonna Giordana. Un fumetto delizioso che con tenerezza e humour racconta la relazione speciale tra nonni e nipoti strappando molti sorrisi e anche qualche lacrima. Una storia commovente che delicatamente si propone di avvicinare i più piccoli al tema della perdita di una persona cara. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: Nella foresta l'inverno è arrivato, portando con sé la neve e un freddo tremendo. Per fortuna gli animali sanno come prepararsi alla nuova stagione: alcuni si rifugiano al calduccio dentro casa, altri si imbacuccano per bene per sciare o giocare nella neve, altri ancora si ristorano con una fonduta di formaggio calda e filante. Gli affari vanno a gonfie vele: il freddo, si sa, fa venir fame e così, oltre ai piumini, si vendono più formaggi, più pane e nocciole. Ma non per tutti le cose ...; [Read more...]
Nella foresta l'inverno è arrivato, portando con sé la neve e un freddo tremendo. Per fortuna gli animali sanno come prepararsi alla nuova stagione: alcuni si rifugiano al calduccio dentro casa, altri si imbacuccano per bene per sciare o giocare nella neve, altri ancora si ristorano con una fonduta di formaggio calda e filante. Gli affari vanno a gonfie vele: il freddo, si sa, fa venir fame e così, oltre ai piumini, si vendono più formaggi, più pane e nocciole. Ma non per tutti le cose vanno bene. Vi ricordate il lupo? Un tempo considerato il terrore della foresta (v. Il lupo in mutanda 1), aveva alla fine fatto amicizia con gli altri animali rivelandosi gentile, innocuo e simpatico. Ma se si fossero tutti sbagliati? Se dietro la sua maschera bonaria, il lupo fosse davvero malvagio? Da qualche tempo, infatti, non sembra più lui: a chiunque gli chieda come sta, risponde con uno sguardo cupo e minaccioso: “Non va”, e poi aggiunge: “Congelano”. Ma chi, o cosa, potrà mai congelare? Lui di certo non dovrebbe patire il freddo perché indossa la sua mutanda (che sembra davvero molto calda). Forse ha freddo ai piedi? Gli si congelano le orecchie? Gli animali fanno varie ipotesi e cercano le soluzioni, regalando al lupo prima un paio di calzettoni e poi un berretto. Ma niente da fare: lui continua a fare la faccia torva e a ripetere: “Congelano”. Per di più, gli animali incaricati di consegnargli i doni spariscono nel nulla e comincia a circolare la voce che lui se li sia mangiati. Così gli abitanti della foresta, guidati dalla brigata anti-lupo, fanno irruzione a casa sua dove scopriranno però una realtà molto diversa da quella che temevano, e impareranno una nuova lezione. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: La foresta ha le sue regole: per comprare le cose, ci vogliono i soldi, e, per avere i soldi, bisogna lavorare. Eppure, il lupo in mutanda ha tre monete per comprarsi i ramen anche se non lavora. Di sicuro è un ladro, oltre che un fannullone! E allora, oplà, eccolo sbattuto in prigione! Ma gli animali non sono convinti: per loro la verità è ben diversa da quella che si legge sulla Gazzetta della Foresta. Ci penserà la brigata anti-lupo a risolvere il mistero… perché loro sì che lavoran ...; [Read more...]
La foresta ha le sue regole: per comprare le cose, ci vogliono i soldi, e, per avere i soldi, bisogna lavorare. Eppure, il lupo in mutanda ha tre monete per comprarsi i ramen anche se non lavora. Di sicuro è un ladro, oltre che un fannullone! E allora, oplà, eccolo sbattuto in prigione! Ma gli animali non sono convinti: per loro la verità è ben diversa da quella che si legge sulla Gazzetta della Foresta. Ci penserà la brigata anti-lupo a risolvere il mistero… perché loro sì che lavorano! Così, col procedere dell’indagine e a colpi di interrogatori, anche gli investigatori cominciano a nutrire dei dubbi, fino a scoprire una sorprendente verità… In questo quarto episodio della serie dedicata al lupo più innocuo e divertente della storia del fumetto, Wilfrid Lupano e Mayana Itoïz continuano a mettere in questione con umorismo le consuetudini e i valori acquisiti della nostra società. Con un testo brillante e buffe immagini ricche di dettagli, invitano i bambini ad avvicinarsi al concetto di lavoro e sfidano gli adulti a mettere in discussione le proprie certezze. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: Una sera, in cortile, Lele trova una fata. Proprio così, è caduta accanto al vaso dell'alberello di pino. Per fortuna è notte e riesce a vederla subito, perché le fate brillano al buio, ma non sa bene cosa fare e né la mamma né il papà sono d'aiuto: una sembra non curarsi della notizia e pensa solo a raccomandargli di non farsi male, l'altro lo liquida intimandogli di lasciar perdere i giochi da femmina. Per fortuna nonna Emma è sempre disponibile, anzi, sembra sapere tutto sulle fate. ...; [Read more...]
Una sera, in cortile, Lele trova una fata. Proprio così, è caduta accanto al vaso dell'alberello di pino. Per fortuna è notte e riesce a vederla subito, perché le fate brillano al buio, ma non sa bene cosa fare e né la mamma né il papà sono d'aiuto: una sembra non curarsi della notizia e pensa solo a raccomandargli di non farsi male, l'altro lo liquida intimandogli di lasciar perdere i giochi da femmina. Per fortuna nonna Emma è sempre disponibile, anzi, sembra sapere tutto sulle fate. Al telefono gli dà alcuni preziosi consigli per far passare la notte e promette di andare a casa sua il mattino seguente per valutare la situazione. Nel frattempo la fata si è svegliata e fa strani discorsi su cavalli, cappellini e sul fatto che lei e Lele diventeranno presto parenti, dato che è venuta a cercare marito. Non può essere che voglia sposare proprio lui, l'idea gli fa venire la tremarella ma, allo stesso tempo, la cosa potrebbe avere i suoi vantaggi... Una nuova storia di Graciela Beatriz Cabal racconta il rapporto speciale fra nonna e nipote, un legame fondato sull'ascolto, la fiducia e l'assenza di pregiudizi grazie al quale è possibile crescere e superare qualsiasi delusione. Età di lettura: da 5 anni.
Abstract: Nella foresta tutti gli animali sono in fibrillazione! Le bandierine sventolano tra ramo e ramo, i pompon sono pronti, il baracchino nocciolina lavora a pieno ritmo, scorrono fiumi di succo di luppolo. Sta per iniziare l'attesissima corsa Furiosi e veloci! La folla armata di striscioni non vede l'ora di fare il tifo per i propri beniamini. Eppure c'è qualcuno che non condivide l'entusiasmo generale e ha pensato bene di imbrattare tutti i manifesti con le scritte: Schifo! Troppo schifo! ...; [Read more...]
Nella foresta tutti gli animali sono in fibrillazione! Le bandierine sventolano tra ramo e ramo, i pompon sono pronti, il baracchino nocciolina lavora a pieno ritmo, scorrono fiumi di succo di luppolo. Sta per iniziare l'attesissima corsa Furiosi e veloci! La folla armata di striscioni non vede l'ora di fare il tifo per i propri beniamini. Eppure c'è qualcuno che non condivide l'entusiasmo generale e ha pensato bene di imbrattare tutti i manifesti con le scritte: Schifo! Troppo schifo!. Nemmeno la brigata anti-lupo - che, non avendo molto da fare da quando si è scoperto che il lupo è gentile, è diventata anche brigata anti-graffiti - è in grado di risolvere la situazione! A quanto pare, il misterioso vandalo è ferocissimo e i compari della brigata tornano dalla spedizione in barella! È evidente che questo è un lavoro per il lupo in mutanda! In men che non si dica il nostro eroe perlustra la foresta e riesce a scovare il nemico. Ma che strano, non sembra poi così pericoloso... In questo terzo episodio della serie dedicata al più simpatico e inoffensivo dei lupi, il nostro eroe torna insieme agli animali della foresta in una storia divertentissima ma anche toccante che insegnerà a grandi e piccini a non fermarsi alle apparenze, a cercare di mettersi sempre nei panni degli altri, anche quando sembrano comportarsi in modo aggressivo o distruttivo. Perché ognuno ha una sua storia da raccontare, qualcosa con cui fare i conti dentro di sé, e a volte basta l'aiuto di un amico per tornare a credere in sé stessi e nei propri sogni. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: I genitori del piccolo Andrea sono disperati: da molte notti il bambino è assediato dagli incubi e non vuole saperne di andare a letto. Rimanda più che può il momento di mettersi sotto le lenzuola trattenendosi qualche minuto in più sulla giostra, rimescolando la minestra col cucchiaio e addirittura lavandosi i denti fino a farli risplendere. Ma quando finalmente Andrea si addormenta, un ferocissimo drago sputafuoco entra nei suoi sogni facendolo correre a gambe levate verso il lettone ...; [Read more...]
I genitori del piccolo Andrea sono disperati: da molte notti il bambino è assediato dagli incubi e non vuole saperne di andare a letto. Rimanda più che può il momento di mettersi sotto le lenzuola trattenendosi qualche minuto in più sulla giostra, rimescolando la minestra col cucchiaio e addirittura lavandosi i denti fino a farli risplendere. Ma quando finalmente Andrea si addormenta, un ferocissimo drago sputafuoco entra nei suoi sogni facendolo correre a gambe levate verso il lettone dei genitori che puntualmente lo rispediscono in camera sua. A niente valgono camomille e altri rimedi, e non arrivano soluzioni nemmeno dalla dottoressa Morales, esperta di incubi, che sconsiglia categoricamente di dormire in tre nel lettone. Ma cosa accade quando, in una gelida notte di tempesta, mamma e papà cedono finalmente alla richiesta di Andrea? Un libro che racconta con ironia e leggerezza la realtà quotidiana di molte famiglie attraverso un testo ritmato e illustrazioni dai colori delicati. Una storia perfetta da leggere prima di andare a dormire per scoprire che la paura non ha età e che, a volte, può perfino farci un po' ridere. Età di lettura: da 4 anni.