Abstract: Abituata a cavarsela in ogni sitazione, a nutrirsi con tozzi di pane raffermo e cipolle e a dormire nei mucchi di immondizie per proteggersi dal freddo (da cui il soprannome di Scarafaggio), la vita di questa ragazzina medievale cambia bruscamente quando Jane, la levatrice del villaggio, una donna severa e arcigna, la prende come apprendista: è la prima volta in vita sua che ha un tetto sotto cui dormire e del cibo assicurato; a poco a poco però partecipa con sempre più interesse e cur ...; [Read more...] Abituata a cavarsela in ogni sitazione, a nutrirsi con tozzi di pane raffermo e cipolle e a dormire nei mucchi di immondizie per proteggersi dal freddo (da cui il soprannome di Scarafaggio), la vita di questa ragazzina medievale cambia bruscamente quando Jane, la levatrice del villaggio, una donna severa e arcigna, la prende come apprendista: è la prima volta in vita sua che ha un tetto sotto cui dormire e del cibo assicurato; a poco a poco però partecipa con sempre più interesse e curiosità alle incombenze affidatele e scopre di riuscire a ricordarsi le erbe e i rimedi per le diverse necessità. La ragazzina decide di ribattezzarsi Alice in onore della dignità che sente di avere acquisito. Finché un giorno... Età: a partire dai 12 anni.

Abstract: La piccola Debbie si lancia in una serie di gare con un piccolo diavolo che vuole convincerla a commettere stupide cattiverie. Se Debbie vince il diavoletto sparirà, ma è un baro matricolato e allora bisogna imbrogliare un po'! Testo in grandi caratteri, illustrazioni a colori e nota biografica sull'autrice.

Abstract: La piccola Debbie si lancia in una serie di gare con un piccolo diavolo che vuole convincerla a commettere stupide cattiverie. Se Debbie vince il diavoletto sparirà, ma è un baro matricolato e allora bisogna imbrogliare un po'! Testo in grandi caratteri, illustrazioni a colori e nota biografica sull'autrice.

Abstract: Favola senegalese. La diavolessa con zoccoletti di capra al posto dei piedi va di casa in casa per cercare il suo bambino che è scomparso. Tutti gli abitanti, impauriti dai suoi zoccoli, la cacciano ma la bella diavolessa vuole solo ritrovare il suo bimbo.. - Tip tap, tip tap, cos'è questo rumore nel bosco? E' la diavolessa che va di casa in casa alla ricerca del suo figlioletto perduto. Cerca ovunque, senza sosta e guardando dappertutto. I suoi occhi sono tristi, ma pieni di speranza: ...; [Read more...] Favola senegalese. La diavolessa con zoccoletti di capra al posto dei piedi va di casa in casa per cercare il suo bambino che è scomparso. Tutti gli abitanti, impauriti dai suoi zoccoli, la cacciano ma la bella diavolessa vuole solo ritrovare il suo bimbo.. - Tip tap, tip tap, cos'è questo rumore nel bosco? E' la diavolessa che va di casa in casa alla ricerca del suo figlioletto perduto. Cerca ovunque, senza sosta e guardando dappertutto. I suoi occhi sono tristi, ma pieni di speranza: ogni volta che sente la voce di un bambino in una casa spera che sia il suo. Ma la gente ha paura di lei, perché al posto dei piedi ha degli zoccoli e teme che la diavolessa voglia far loro del male. Così, quando trovano nel villaggio una bambina che zoppica, la scacciano per paura che sia la figlia della diavolessa. Età di lettura: da 6 anni.. - Fa paura la diavolessa per via degli zoccoletti di capra che ha al posto dei piedi, anche se lei, viso dolce e pelle scura, va solo cercando il suo bambino scomparso; poi un giorno incontra una bambina dai piedi deformi.... - Testo in grandi caratteri, notizie sull'autrice.

Abstract: Il diavolo travestito da fata madrina dispensatrice di desideri viene gabbato da una fattoressa e irriso da un vecchio, ma finalmente riesce a prendersi gioco di un giovane ed elegante damerino: questa e altre 19 storie sul diavolo illustrate in bianco e nero, con notizie sull'autrice.

Abstract: Il Diavolo sfida san Giorgio, all'epoca in cui il santo era ancora un pastore dell'Etna, a scegliere le parti migliori di ciò che vedono: chi sarà il più intelligente dei due? Questa e altre 29 fiabe tratte dal folclore italiano, con indicazione della regione di provenienza e illustrazioni bicolori. Contiene favole friulane: Lele e Tunin; Il denaro del Signore;San Pietro e la coratella; Il ramarro; Il Diavolo non riesce mai a finire la chiesa; Perché San Luca lo dipingono col bue.

Abstract: La leggenda del ponte di Cividale in un testo a grandi caratteri, con disegni colorati a tutta pagina. Ritagliando e incollando secondo le istruzioni allegate le figure contenute nel risvolto della quarta di copertina, si possono completare le illustrazioni del libro rendendole tridimensionali e animate.

Abstract: Meg Finn si è davvero messa nei guai. Guai ultraterreni. Maltrattata dal patrigno e divenuta praticamente un'estranea in casa propria dopo la morte della madre, la ragazzina è una combinaguai di prima categoria. Ma in seguito a un goffo - e tragicamente fallito - tentativo di svaligiare l'appartamento del vecchio Lowrie McCall, lei e il suo complice Rutto restano vittime di un incidente e si ritrovano in una situazione a dir poco calda. Per la precisione, l'anima di Meg rimane bloccata ...; [Read more...] Meg Finn si è davvero messa nei guai. Guai ultraterreni. Maltrattata dal patrigno e divenuta praticamente un'estranea in casa propria dopo la morte della madre, la ragazzina è una combinaguai di prima categoria. Ma in seguito a un goffo - e tragicamente fallito - tentativo di svaligiare l'appartamento del vecchio Lowrie McCall, lei e il suo complice Rutto restano vittime di un incidente e si ritrovano in una situazione a dir poco calda. Per la precisione, l'anima di Meg rimane bloccata a mezza strada tra inferno e paradiso, e l'unica possibilità di salvezza che le resta è aiutare Lowrie McCall a trasformare in realtà i suoi quattro più grandi desideri.. - La quattordicenne Meg, morta in un incendio durante un tentato furto a un anziano, viene eccezionalmente rispedita sulla Terra perché possa riscattarsi, dato che la sua anima si trova in perfetto bilico tra bene e male.. - Senza illustrazioni.

Abstract: Il viaggio nel regno ultraterreno narrato nelle tre cantiche della Commedia: Inferno, Purgatorio e Paradiso, dallo smarrimento di Dante nella selva oscura alla visione finale di Dio. Riduzione in prosa con tavole a colori.