Abstract: Gli animali vivono in pace nella giungla di Congolandia: il serpente gioca con l'elefante attorcigliandosi attorno alle sue zampe, la giraffa fa trotterellare sul suo dorso i cuccioli del leopardo e re Leone I non ha alcun motivo per arrabbiarsi, nemmeno con suo figlio, Leoncino. Un giorno, però, questo clima gioioso e sereno viene turbato dall'arrivo di una tigre feroce che semina il terrore fra tutti gli animali. Nessuno sembra sopravvivere al suo passaggio. Leone I è fuori di sé, no ...; [Read more...]
Gli animali vivono in pace nella giungla di Congolandia: il serpente gioca con l'elefante attorcigliandosi attorno alle sue zampe, la giraffa fa trotterellare sul suo dorso i cuccioli del leopardo e re Leone I non ha alcun motivo per arrabbiarsi, nemmeno con suo figlio, Leoncino. Un giorno, però, questo clima gioioso e sereno viene turbato dall'arrivo di una tigre feroce che semina il terrore fra tutti gli animali. Nessuno sembra sopravvivere al suo passaggio. Leone I è fuori di sé, non riesce nemmeno più a tenere la corona dritta sulla testa, ma decide comunque che bisogna fare qualcosa e raduna in assemblea la comunità sconvolta. La decisione è unanime: bisogna sbarazzarsi di quella bestia straniera che non ha pietà nemmeno per i cuccioli! Un coraggioso gruppo di volontari parte per la missione: Leoncino con le sue zanne forti e affilate, l'astuto serpente, il leopardo maestro di agguati e l'elefante con la sua possente proboscide. Ma tutte queste qualità non bastano a sconfiggere la tigre, che a uno a uno ricaccia indietro i suoi assalitori. Gli animali si vedono ormai senza speranze, tanto più che ora, dal fondo della radura, si è fatta avanti, con la sua voce dolce, la gazzella. È proprio il colmo: cosa potrà mai fare l'animale più debole della giungla contro la terribile tigre? Leggendo questa fiaba è facile riconoscersi nelle dinamiche di gruppo che tutti noi viviamo, in cui la forza e la prestanza fisica sembrano essere l'unico modo di affrontare le situazioni difficili e per chi è diverso non è sempre facile far emergere le proprie qualità. Qui, però, la perseveranza premia chi decide di farsi strada fra gli stereotipi e adottare una strategia nuova: quella della gentilezza, dell'ascolto e della comprensione dell'altro. Età di lettura: da 6 anni.
Abstract: Che giornata speciale! Bettina ha appena ricevuto in regalo dalla mamma una casetta per le bambole con addirittura cinque stanze, molte di più che nella casa vera! La mamma ha fatto giusto in tempo a finire di costruirla che è dovuta correre all'ospedale, con quell'enorme pancia che si ritrova! E il papà, agitatissimo, l'ha accompagnata in tutta fretta. Che trambusto, che baraonda! Bettina rimane sola con la nonna e con uno strano solletichino all'altezza dell'ombelico finché a un trat ...; [Read more...]
Che giornata speciale! Bettina ha appena ricevuto in regalo dalla mamma una casetta per le bambole con addirittura cinque stanze, molte di più che nella casa vera! La mamma ha fatto giusto in tempo a finire di costruirla che è dovuta correre all'ospedale, con quell'enorme pancia che si ritrova! E il papà, agitatissimo, l'ha accompagnata in tutta fretta. Che trambusto, che baraonda! Bettina rimane sola con la nonna e con uno strano solletichino all'altezza dell'ombelico finché a un tratto... FUIIIIIII!... diventa piccola piccola - come un bigodino, come un biscottino lungo o un lecca-lecca corto - ed è pronta a vivere una splendida avventura nella sua nuova casetta per le bambole. Insieme alla nonna, la arreda di tutto punto, perché una casa senza quadri alle pareti, tende a fiori alle finestre e vasi sul davanzale non è una vera casa! Tornati dall'ospedale dopo due giorni con un fagottino azzurro in braccio, la mamma e il papà stentano a credere ai loro occhi: cos'è successo in casa? Dov'è finita Bettina? La nonna è forse impazzita? Età di lettura: da 5 anni.
Abstract: Un piccolo incidente catapulta una bambina all’interno del presepe di vetro della nonna, dove fa visita al bambin Gesù insieme ai Re Magi. Una donna di nome Maria attraversa un’oscura foresta per andare ad accendere un cero in una cappella e lungo il cammino si imbatte in alcuni corvi che la seguono minacciosi finché un’altra Maria, una Maria molto speciale, accorre a salvarla. Una bambola poco paziente e desiderosa di farsi ammirare esce dalla scatola il giorno di Natale ma scivola ro ...; [Read more...]
Un piccolo incidente catapulta una bambina all’interno del presepe di vetro della nonna, dove fa visita al bambin Gesù insieme ai Re Magi. Una donna di nome Maria attraversa un’oscura foresta per andare ad accendere un cero in una cappella e lungo il cammino si imbatte in alcuni corvi che la seguono minacciosi finché un’altra Maria, una Maria molto speciale, accorre a salvarla. Una bambola poco paziente e desiderosa di farsi ammirare esce dalla scatola il giorno di Natale ma scivola rovinosamente sul parquet cerato di fresco. Un uomo che si guadagna da vivere vestendo i panni di Babbo Natale nei grandi magazzini aiuta un bambino un po’ discolo a fare i compiti e a meritarsi un regalo. Già i titoli di queste e altre storie che compongono la raccolta accendono la nostra fantasia e ci invitano alla lettura: Il presepe di vetro, Le due Marie, Fior di Neve, Uno scoiattolo tutto bianco, La bambola che non voleva restare nella scatola…
Abstract: In una notte d'inverno fredda e ventosa, un cane macilento vagava per le strade della città, in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti. Guidato da un profumo delizioso, giunse alla porta di una casa col tetto a punta. Bussò e venne ad aprirgli un'anziana signora che, mossa a compassione, lo fece entrare, gli offrì da mangiare e per quella notte lo tenne a dormire sul divano. Poi, dato che viveva da sola e aveva buon cuore, decise di adottarlo. In realtà quello non era proprio un ca ...; [Read more...]
In una notte d'inverno fredda e ventosa, un cane macilento vagava per le strade della città, in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti. Guidato da un profumo delizioso, giunse alla porta di una casa col tetto a punta. Bussò e venne ad aprirgli un'anziana signora che, mossa a compassione, lo fece entrare, gli offrì da mangiare e per quella notte lo tenne a dormire sul divano. Poi, dato che viveva da sola e aveva buon cuore, decise di adottarlo. In realtà quello non era proprio un cane... era il lupo! Ma non bisogna farlo sapere alla signora, altrimenti fuggirà e la storia finirà in un baleno! Cosa sarà disposto a fare il lupo per avere ogni giorno la pancia piena e dormire al calduccio? In questo racconto che rivisita la favola "Il lupo e il cane" di La Fontaine, André Bouchard dà prova del suo tipico umorismo corrosivo: il testo ricco di suspense e scandito da richiami diretti che instaurano una complicità tra l'autore e i suoi piccoli lettori è affiancato da immagini a inchiostro di china che strappano più di un sorriso ridicolizzando il lupo e mettendo in caricatura le frivolezze dell'alta società. Un racconto esilarante che, se da un lato ci fa scoprire qualcosa di più sulla parentela tra lupi e cani, dall'altro pone una domanda cruciale: cosa sceglieremmo, noi, tra una vita comoda e la libertà? Età di lettura: da 5 anni.
Abstract: La buffa storia illustrata di una gallina in fuga.
Come ogni sera, il papà racconta a Tonino una storia della buona notte. Stavolta la protagonista è una gallina di città di nome Colette, che come ogni mattina si sveglia con il canto del gallo, fa colazione, si lava i denti… “Le galline non hanno i denti!” lo interrompe Tonino, e il papà spiega che si tratta di una storia, dove si è liberi di immaginare quello che si vuole. Ma Tonino non è d’accordo, così la gallina risparmia il t ...; [Read more...]
La buffa storia illustrata di una gallina in fuga.
Come ogni sera, il papà racconta a Tonino una storia della buona notte. Stavolta la protagonista è una gallina di città di nome Colette, che come ogni mattina si sveglia con il canto del gallo, fa colazione, si lava i denti… “Le galline non hanno i denti!” lo interrompe Tonino, e il papà spiega che si tratta di una storia, dove si è liberi di immaginare quello che si vuole. Ma Tonino non è d’accordo, così la gallina risparmia il tempo per lavarsi i denti ed esce di casa per prendere l’autobus e andare al lavoro in uno stabilimento dove per dodici ore filate deporrà un uovo al minuto. Tornata a casa la sera, si siede sul divano ad ascoltare musica e a leggere un libro. “Alt! Ma cosa stai dicendo? Le galline non sanno mica leggere!” obietta di nuovo Tonino. Così la gallina guarda la televisione e poi si addormenta sognando di volare sopra la città, sfiorando le nuvole, lontana dalla fabbrica di uova e dalle sue preoccupazioni. Ma la giornata che la attende l’indomani non sarà affatto facile… Con un divertente racconto accompagnato dalle sue tipiche illustrazioni umoristiche, André Bouchard riesce a comunicare con leggerezza una critica all’attuale stile di vita e alle condizioni di lavoro nei contesti urbani, invitando i lettori a trovare il coraggio di seguire i propri sogni. Età di lettura: da 4 anni.
Abstract: Quando i tre lupacchiotti lasciano la casa materna per costruirne una propria non fanno lo stesso errore dei famosi porcellini e scelgono subito i mattoni per la loro nuova dimora. Ma il grande maiale cattivo è molto più furbo del suo collega lupo: se non basta soffiare per far crollare l'edificio, una mazza sarà di certo efficace! E così, di volta in volta, i lupacchiotti sono costretti a fuggire e a costruire case più resistenti, mentre il grande maiale cattivo continua ad abbatterle ...; [Read more...]
Quando i tre lupacchiotti lasciano la casa materna per costruirne una propria non fanno lo stesso errore dei famosi porcellini e scelgono subito i mattoni per la loro nuova dimora. Ma il grande maiale cattivo è molto più furbo del suo collega lupo: se non basta soffiare per far crollare l'edificio, una mazza sarà di certo efficace! E così, di volta in volta, i lupacchiotti sono costretti a fuggire e a costruire case più resistenti, mentre il grande maiale cattivo continua ad abbatterle con mezzi sempre più potenti. Stremati e impauriti, i lupacchiotti pensano che forse stanno sbagliando nella scelta dei materiali e decidono quindi di rivoluzionare i loro progetti fino a trovare una soluzione davvero sorprendente... Età di lettura: da 3 anni.
Abstract: La storia di una scimmia ambiziosa e del suo saggio amico, ispirata alle favole di La Fontaine.
In una notte d’inverno gelida e ventosa, la scimmia Fricandò girovaga alla ricerca di un rifugio. Scorgendo un castello, suona la campanella e chiede ospitalità ma il terribile marchese di Zabaione la scaccia in malo modo. Ormai rassegnata a dormire all’aperto, si imbatte in uno spaventapasseri e si prepara a trascorrere la notte al riparo del suo cappello e del suo vecchio cappotto di la ...; [Read more...]
La storia di una scimmia ambiziosa e del suo saggio amico, ispirata alle favole di La Fontaine.
In una notte d’inverno gelida e ventosa, la scimmia Fricandò girovaga alla ricerca di un rifugio. Scorgendo un castello, suona la campanella e chiede ospitalità ma il terribile marchese di Zabaione la scaccia in malo modo. Ormai rassegnata a dormire all’aperto, si imbatte in uno spaventapasseri e si prepara a trascorrere la notte al riparo del suo cappello e del suo vecchio cappotto di lana. Ma a un tratto lo spaventapasseri le rivolge la parola (no, non è stregato, la verità è più semplice). Superato l’iniziale sgomento, Fricandò si dispone ad ascoltare i consigli che il suo nuovo amico gli elargisce nella forma delle favole di La Fontaine. Seguendone la morale, la scimmia riesce a entrare nel castello ma non è tipo che si accontenta e l’amico spaventapasseri sarà pronto a raccontargli ogni volta la favola giusta per realizzare i suoi desideri…