Film
Segrate : Medusa Video [distributore], [2003]
Abstract: Tra i pochi frequentatori della casa dei Finzi Contini - un'antica ed aristocratica famiglia ebraica che vive in una lussuosa villa di Ferrara circondata da un vasto giardino - ci sono due giovani: Giorgio e Giampaolo, amici dei più giovani esponenti della famiglia, Micol e Alberto. Innamoratissimo della bella Micol, Giorgio si accorge con disappunto che la ragazza, pur dimostrandogli simpatia e tenerezza, non esita a concedersi a Giampaolo. Sono gli anni che preludono alla seconda gue ...; [Read more...]
Tra i pochi frequentatori della casa dei Finzi Contini - un'antica ed aristocratica famiglia ebraica che vive in una lussuosa villa di Ferrara circondata da un vasto giardino - ci sono due giovani: Giorgio e Giampaolo, amici dei più giovani esponenti della famiglia, Micol e Alberto. Innamoratissimo della bella Micol, Giorgio si accorge con disappunto che la ragazza, pur dimostrandogli simpatia e tenerezza, non esita a concedersi a Giampaolo. Sono gli anni che preludono alla seconda guerra mondiale, nel vivo della politica di discriminazione razziale. Le pene d'amore di Giorgio sono ben presto sopraffatte da un dramma senza precedenti che sconvolge l'esistenza della famiglia Finzi Contini come pure di tutta la comunità ebraica ferrarese. Mentre Alberto, affetto da lungo tempo da una grave malattia, muore, gli altri componenti della famiglia Finzi Contini vengono arrestati dai nazisti e deportati. Anche il padre di Giorgio subisce la stessa sorte; Giampaolo, a sua volta, inviato sul fronte russo, non farà più ritorno. Soltanto Giorgio riuscirà a sottrarsi alla cattura e alla morte. OSCAR 1971 PER IL MIGLIOR FILM STRANIERO E NOMINATION PER MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE A UGO PIRRO E VITTORIO BONICELLI
- ORSO D'ORO AL XXI FESTIVAL DI BERLINO (1971).
- NASTRO D'ARGENTO A ROMOLO VALLI COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA E ALLO SCENOGRAFO GIANCARLO BARTOLINI SALIMBENI.
- PREMIO DAVID 1971 PER MIGLIOR PRODUZIONE A GIANNI HECHT LUCARI E DAVID SPECIALE A LINO CAPOLICCHIO.