Monografia a stampa
Enzensberger, Hans Magnus
Torino : Einaudi, 2010
Abstract: Joachim, un economista trentenne, conosce casualmente Josephine K., una ex cantante lirica di settantacinque anni. Viene invitato a prendere un té e a partire da quel giorno e per un anno intero (dal settembre 1990 a quello successivo) tutti i martedì si reca nella villa di questa Grande Dame stravagante, che con le sue idee non convenzionali sulla vita, sull'arte, sulla politica, sui rapporti umani, spariglia ogni certezza. Fino al giorno in cui Josephine scompare. Vent'anni dopo, orm ...; [Read more...]
Joachim, un economista trentenne, conosce casualmente Josephine K., una ex cantante lirica di settantacinque anni. Viene invitato a prendere un té e a partire da quel giorno e per un anno intero (dal settembre 1990 a quello successivo) tutti i martedì si reca nella villa di questa Grande Dame stravagante, che con le sue idee non convenzionali sulla vita, sull'arte, sulla politica, sui rapporti umani, spariglia ogni certezza. Fino al giorno in cui Josephine scompare. Vent'anni dopo, ormai "grande", il narratore ritrova per caso il diario in cui aveva annotato scrupolosamente quegli incontri. Solo Fryda, un'ebrea polacca salvata dalla Shoah da Josephine, sarà in grado di dire a Joachim alcune verità legate alla frivola signora. Attraverso Josephine Enzensberger parla della Germania e osserva criticamente la modernità. Dalla Seconda guerra mondiale - gli anni della gloria di Josephine, quando andava a cena con Goebbels - fino ad oggi, sfilano in stravagante parata caratteri e situazioni.