Ragazzi
Garlaschelli, Barbara
San Dorligo della Valle : E. Elle, c2000
Abstract: "Mi chiamo Davide. Ma mia madre mi chiamava Davì. Ora che se n'è andata non c'è più nessuno a chiamarmi così. Ho diciannove anni, ma a volte è come se me ne sentissi molti meno. A volte, invece, è come se mi sentissi tutti gli anni del mondo. Il tempo è una cosa strana. Si dilata, si restringe, si asciuga, si riempie. Si riempie di tutta la nostra vita e anche di quella degli altri. Un'enorme borsa della spesa dove ficcare dentro desideri, sogni, fantasie. Bello." Questa è la ...; [Read more...]
"Mi chiamo Davide. Ma mia madre mi chiamava Davì. Ora che se n'è andata non c'è più nessuno a chiamarmi così. Ho diciannove anni, ma a volte è come se me ne sentissi molti meno. A volte, invece, è come se mi sentissi tutti gli anni del mondo. Il tempo è una cosa strana. Si dilata, si restringe, si asciuga, si riempie. Si riempie di tutta la nostra vita e anche di quella degli altri. Un'enorme borsa della spesa dove ficcare dentro desideri, sogni, fantasie. Bello." Questa è la storia di Davì, giovane senza fissa dimora, e della conquista della sua libertà. Perché la libertà non è una cosa che ti regalano. La libertà si conquista.. - Senza illustrazioni, con capitoli in prima persona che si alternano ad altri in corsivo e notizie sull'autrice.. - Davì, 19 anni, fa i conti con l'abbandono vissuto quando la madre è andata via, con un padre abbandonato a sua volta, con l'amore, gli incontri, le storie altrui, il bisogno di lavorare.