Abstract: Hugo-Bader decide di percorrere la Russia con una jeep, partendo da Mosca per arrivare fino a Vladivostok. Ma soprattutto decide di esplorare la Siberia. Per conoscere il Lago Baikal lo attraversa in kayak, e per avere un quadro completo dello stato delle strade della Russia percorre molte migliaia di chilometri in jeep. Ma quello che lo interessa di più sono le persone. Trascorre molti giorni in incognito con i senzatetto, osserva una comunità che vive nella taiga e rischia di morire ...; [Read more...]
Hugo-Bader decide di percorrere la Russia con una jeep, partendo da Mosca per arrivare fino a Vladivostok. Ma soprattutto decide di esplorare la Siberia. Per conoscere il Lago Baikal lo attraversa in kayak, e per avere un quadro completo dello stato delle strade della Russia percorre molte migliaia di chilometri in jeep. Ma quello che lo interessa di più sono le persone. Trascorre molti giorni in incognito con i senzatetto, osserva una comunità che vive nella taiga e rischia di morire a causa dell'alcolismo, incontra e racconta gli esclusi dell'era di Putin: i rapper, i senza casa, le comunità di sieropositivi ma anche gli allevatori di renne, gli sciamani, i minatori, i superstiti dei vecchi manicomi...
Abstract: Dall'autore di Febbre bianca (Keller) arriva I diari della Kolyma, viaggio in una delle ultime badland rimaste al mondo, un luogo pieno di fantasmi, gulag e sopravvissuti, radunatisi tutti - sembra - lungo i 2000 chilometri dell'autostrada della Kolyma. Bader ascolta e ci riporta gli incantevoli, talvolta devastanti, racconti che hanno condotto i suoi "compagni di viaggio" in questa terra "benedetta". Ne scaturisce un libro sui discendenti dei prigionieri che riescono a malapena a vive ...; [Read more...]
Dall'autore di Febbre bianca (Keller) arriva I diari della Kolyma, viaggio in una delle ultime badland rimaste al mondo, un luogo pieno di fantasmi, gulag e sopravvissuti, radunatisi tutti - sembra - lungo i 2000 chilometri dell'autostrada della Kolyma. Bader ascolta e ci riporta gli incantevoli, talvolta devastanti, racconti che hanno condotto i suoi "compagni di viaggio" in questa terra "benedetta". Ne scaturisce un libro sui discendenti dei prigionieri che riescono a malapena a vivere, sui truffatori, i veterani, i commercianti di ferro, i politici corrotti e la criminalità organizzata... Le storie narrano di studiosi che ora sopravvivono andando alla ricerca di funghi e bacche, di scultori che raccolgono le teste sparse delle statue di Lenin, di minatori che scavano nelle fosse comuni cercando oro e di tutti i tossicodipendenti, i condannati, gli eroi decaduti e anche degli sportivi che, in fuga da tutto, finiscono nella regione più remota della Russia e forse del mondo...