Abstract: Mercoledì 26 aprile 1933: nella redazione del “Gegner” – una rivista berlinese nota per dare spazio a pensatori di ogni orientamento, in barba alla censura del regime nazionalsocialista – fanno irruzione gli uomini delle SS. Prelevano Harro Schulze-Boysen e Henry Erlanger. Solo che Henry in realtà si chiama Karl Heinrich, ed è figlio di un banchiere ebreo. I due amici vengono condotti in una struttura isolata e torturati per giorni. Harro ne esce grazie alle pressioni dei genitori, Hen ...; [Read more...]
Mercoledì 26 aprile 1933: nella redazione del “Gegner” – una rivista berlinese nota per dare spazio a pensatori di ogni orientamento, in barba alla censura del regime nazionalsocialista – fanno irruzione gli uomini delle SS. Prelevano Harro Schulze-Boysen e Henry Erlanger. Solo che Henry in realtà si chiama Karl Heinrich, ed è figlio di un banchiere ebreo. I due amici vengono condotti in una struttura isolata e torturati per giorni. Harro ne esce grazie alle pressioni dei genitori, Henry non è altrettanto fortunato. Oltre nove anni dopo, il 22 dicembre 1942, nel carcere di Plötzensee vengono giustiziati i membri di quella che la Gestapo ritiene una cellula di agenti filosovietici con agganci nei ministeri e nel partito: l’Orchestra rossa. L’ordine è arrivato da Hitler in persona, furioso per quell’attività di resistenza cresciuta nel cuore della capitale tedesca. Tra i condannati anche Harro e la moglie, Libertas Schulze-Boysen; lui lavora per il ministero dell’Aeronautica, lei per quello della Propaganda.Ma cos’è accaduto in quel decennio scarso? È esistita davvero un’«orchestra» di spie rosse come quella descritta prima dai nazisti e poi, in piena Guerra fredda, da politici e giornalisti che ne hanno alimentato il mito sui due versanti della Cortina di ferro? Norman Ohler prova a rispondere a queste domande ricostruendo la vicenda esemplare di Harro e Libertas, che il regime nazista ha tentato di cancellare dalla memoria collettiva e che si è presto ammantata di un alone di mistero. Una storia vera, documentata, ma più avvincente di qualsiasi thriller; una storia toccante, al contempo dolce e crudele. Quella di due intellettuali che, nella Berlino della guerra, si impegnarono a restare umani, resistendo ai soprusi dei nazisti insieme a un gruppo di eroi e sfruttando le proprie posizioni nell’estab-lishment tedesco per rallentare la corsa della Germania verso l’abisso. (Fonte: editore)
Abstract: Quando nel febbraio del 1568 il giovane esploratore Alvaro de Mendana scoprì le isole Salomone, non poteva certo immaginare che quell'intero arcipelago sarebbe scomparso dalle mappe per oltre duecento anni. Una volta ripartito, infatti, l'equipaggio scampò per miracolo a un uragano e, quando le acque si calmarono, non fu più possibile ricostruire la rotta. A nulla servì consultare i diari di bordo: longitudine e latitudine erano state assegnate con estrema approssimazione. Quando trent ...; [Read more...]
Quando nel febbraio del 1568 il giovane esploratore Alvaro de Mendana scoprì le isole Salomone, non poteva certo immaginare che quell'intero arcipelago sarebbe scomparso dalle mappe per oltre duecento anni. Una volta ripartito, infatti, l'equipaggio scampò per miracolo a un uragano e, quando le acque si calmarono, non fu più possibile ricostruire la rotta. A nulla servì consultare i diari di bordo: longitudine e latitudine erano state assegnate con estrema approssimazione. Quando trent'anni dopo Mendana provò a ritrovare le isole scomparse, la spedizione fu un disastro: l'avventuriero perse la vita insieme a tre quarti dell'equipaggio. A quei tempi affrontare il mare aperto, nonostante l'ausilio di bussole e carte nautiche, voleva dire esporsi a rischi terribili. È solo nel XVIII secolo, con l'invenzione del sestante, che i naviganti iniziarono a calcolare l'altezza degli astri rispetto all'orizzonte, e a stabilire quindi con precisione la latitudine del punto in cui si trovavano sulla base di un principio ottico. Metà cannocchiale e metà astrolabio, il sestante ha condensato secoli di sviluppo tecnologico, accelerando il corso della modernità e modificando la nostra percezione dello spazio e del tempo. Dall'istituzione della Royal Society di Londra nel 1660 al problema della determinazione della longitudine: dal quadrante di Davis a John Hadley, e fino alla missione scientifica dell'Endeavour di James Cook, che nel 1768 parte con l'obiettivo di esplorare il Pacifico del sud...
Abstract: Portsmouth, 1787. È la vigilia di Natale, e il ladruncolo John Jacob Turnstile, quattordici anni, è stato preso di nuovo con le mani nel sacco. Questa volta, può scegliere la sua condanna: un anno di galera o due come sguattero a bordo di una nave. Il ragazzo non ha dubbi: sceglie il mare. Il Bounty è un maestoso vascello della flotta inglese, e John, incantato dalla vastità dell'oceano, accoglie con tutta la meraviglia di cui è capace la nuovissima vita che gli si apre di fronte. Senz ...; [Read more...]
Portsmouth, 1787. È la vigilia di Natale, e il ladruncolo John Jacob Turnstile, quattordici anni, è stato preso di nuovo con le mani nel sacco. Questa volta, può scegliere la sua condanna: un anno di galera o due come sguattero a bordo di una nave. Il ragazzo non ha dubbi: sceglie il mare. Il Bounty è un maestoso vascello della flotta inglese, e John, incantato dalla vastità dell'oceano, accoglie con tutta la meraviglia di cui è capace la nuovissima vita che gli si apre di fronte. Senza immaginare che sta andando incontro a uno dei viaggi per mare più travagliati di tutti i tempi, diventando testimone della più celebre rivolta della storia della marina britannica. Ma negli occhi spalancati e impazienti di un ragazzo, anche una pericolosa avventura come quella che porterà il Bounty a Tahiti, terra coloratissima dove il tempo sembra non essere mai cominciato, può diventare un'irripetibile occasione di crescere davvero, e imparare il significato dell'amicizia, della lealtà, del coraggio. Per assaporare, finalmente, qualcosa che somiglia molto alla libertà. Con questo nuovo romanzo, John Boyne ci regala una storia piena di emozione e di avventura, raccontando con straordinaria delicatezza il passaggio all'età adulta di un ragazzo che la vita ha messo dura prova.
Abstract: L'unica raccolta completa delle tragedie di Eschilo andò bruciata con il resto della biblioteca di Alessandria nel 640, a causa di un califfo che riteneva blasfeme le opere in contrasto con la Parola di Allah e superflue le altre. In preda a un delirio religioso, Gogol' bruciò di propria mano il seguito delle "Anime morte". Le memorie di Lord Byron furono invece distrutte dal suo editore, spaventato dallo scandalo che avrebbero suscitato. La storia della letteratura è fatta anche di li ...; [Read more...]
L'unica raccolta completa delle tragedie di Eschilo andò bruciata con il resto della biblioteca di Alessandria nel 640, a causa di un califfo che riteneva blasfeme le opere in contrasto con la Parola di Allah e superflue le altre. In preda a un delirio religioso, Gogol' bruciò di propria mano il seguito delle "Anime morte". Le memorie di Lord Byron furono invece distrutte dal suo editore, spaventato dallo scandalo che avrebbero suscitato. La storia della letteratura è fatta anche di libri perduti per sempre. In questo volume, Stuart Kelly racconta le decine di modi, tragici o bizzarri, in cui un capolavoro può scomparire. Sotto un certo aspetto - afferma - un libro perduto diventa molto più intrigante, perché vive nell'unica dimensione in cui un'opera può essere perfetta: quella dell'immaginazione.