Ragazzi
Ghigliano, Cinzia
Lei : Vivian Maier
Roma : Orecchio acerbo, 2016
Abstract/Sommario:
Un diario. Il diario di Vivian Maier. Scritto non con la penna ma con la macchina fotografica, la sua inseparabile Rolleyflex. Sempre al collo, sempre sul cuore. Occhio speciale per ritrarre i bambini dei quali come tata si prendeva cura; le persone comuni incontrate per strada; i quartieri delle città a lei più care, New York e Chicago; i luoghi lontani meta dei suoi numerosi viaggi. E dietro ogni scatto -centocinquantamila negativi, e migliaia di pellicole non sviluppate- l’interesse ...; [leggi tutto]
Un diario. Il diario di Vivian Maier. Scritto non con la penna ma con la macchina fotografica, la sua inseparabile Rolleyflex. Sempre al collo, sempre sul cuore. Occhio speciale per ritrarre i bambini dei quali come tata si prendeva cura; le persone comuni incontrate per strada; i quartieri delle città a lei più care, New York e Chicago; i luoghi lontani meta dei suoi numerosi viaggi. E dietro ogni scatto -centocinquantamila negativi, e migliaia di pellicole non sviluppate- l’interesse per l’altro, gli altri. [www.ibs.it]
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