Monografia a stampa
Coen, Miriam
Pordenone : Studio Tesi, 1995
Abstract/Sommario: Studente del liceo Dante Alighieri di Trieste, ha tra gli insegnanti lo scrittore Giani Stuparich, docente d'italiano; nel 1921 si iscrive alla Facoltà di medicina del Regio Istituto di studi superiori di Firenze. Ancora studente frequenta gli ambienti antifascisti, conosce Carlo Rosselli e partecipa alla diffusione del foglio clandestino Non Mollare. Si laurea nel 1927. Di origine ebraica, nel 1938, per effetto delle leggi razziali fasciste è costretto ad abbandonare il suo lavoro pre ...; [Leggi tutto...]
Studente del liceo Dante Alighieri di Trieste, ha tra gli insegnanti lo scrittore Giani Stuparich, docente d'italiano; nel 1921 si iscrive alla Facoltà di medicina del Regio Istituto di studi superiori di Firenze. Ancora studente frequenta gli ambienti antifascisti, conosce Carlo Rosselli e partecipa alla diffusione del foglio clandestino Non Mollare. Si laurea nel 1927. Di origine ebraica, nel 1938, per effetto delle leggi razziali fasciste è costretto ad abbandonare il suo lavoro presso la 'Clinica Lattanti' di Trieste e, l'anno successivo, viene cancellato dall'albo dei medici. Nel 1940 viene arrestato insieme con il fratello Bruno ed internato in un campo di concentramento in provincia di Salerno e, successivamente, in un campo nei pressi di Macerata. Liberato nel 1941, dopo l'annuncio dell'armistizio dell'8 settembre 1943, partecipa alla redazione del foglio antifascista romano Italia libera e prende parte alla Resistenza. Azionista, nel 1953 Pincherle aderisce a Unità Popolare, movimentopolitico fondato, tra gli altri, da Parri e Calamandrei e si batte contro la legge elettorale maggioritaria, voluta da De Gasperi, chiamata dagli avversari 'legge truffa'. Dal 1956 al 1968 è consigliere comunale a Trieste, eletto nelle liste di diversi gruppi di sinistra, e si impegna per la convivenza di slavi e italiani. Nel 1958 entra nel Partito Socialista e nel 1963, in polemica con il modo con cui si andava realizzando il centro-sinistra, ovvero l'alleanza tra socialisti e le tradizionali forze di centro (Democrazia Cristiana, Partito Repubblicano Italiano e Partito Socialista Democratico Italiano) che, tra alterne vicende, avevano governato l'Italia dal 1947, aderì al PSIUP. Storico della medicina, nel 1948 consegue la libera docenza, pediatra competente e generoso, attento alle necessità dei più piccoli, si adopera nella sua professione per assicurare ai bisognosi cure e medicine. Si impegna, inoltre, per promuovere tra gli insegnanti l'educazione fisica nelle scuole. Oltre che di testi di medicina, è autore di alcuni saggi su Stendhal, raccolti nel volume In compagnia di Stendhal.